Società & Ambiente numero 18

I nostri auguri di buone feste ve li vogliamo inviare sia tramite questo blog che con il nuovo numero del nostro foglio di informazione. Il numero è un po' particolare perché si pone tra gli argomenti aperti con l'uscita precedente e con nuovi spunti che cercano di andare anche po' oltre le "piccolezze" del quotidiano amministrativo. Purtroppo se dovessimo snocciolare le mancanze di questa amministrazione comunale le nostre pagine sarebbero veramente poche e ce ne vorrebbe di carta da usare! Per questo motivo e per tempismo, un po' di cose preferiamo pubblicarle sulla rete, scusandoci con i lettori non avvezzi ai mezzi tecnologici. L'aggiornamento del lavoro del gruppo consigliare lo potrete trovare qui.
Buona lettura e buon 2010!

In questo numero:

• Un proposta per uscire dal caos della Paullese
• Breve storia della lotta INNSE
• Il piano case appena votato
• La fortuna è un fatto di geografia
• Canzo: frazione dimenticata
• Recensione di un libro di Carlo Lucarelli
• Lettere a S&A
• Una poesia di S. Pusceddu
• S&A... nel vero senso della parola

Fronte: pagine 1 & 4
Retro: pagine 2 & 3

E' uscito il numero 17!

E' uscito il numero 17 di "Società & Ambiente" e a discapito degli scaramantici questo per noi è un numero che ci rende orgogliosi perché rappresenta il diciassettesimo capitolo di questa splendida avventura. Anche questo numero verrà distribuito nelle caselle delle famiglie di Peschiera Borromeo (alcune anche di Bettolino e Pantigliate) da volontari non pagati e anche questo numero non contiene pubblicità, quindi è tutto autofinanziato e indipendente. Se desiderate collaborare nella stesura e nella distribuzione, oppure se non doveste riceverlo, fatecelo sapere in modo da poter migliorare il nostro servizio alla città.

In questo numero:

• Riaccendiamo al speranza del cambiamento a Peschiera Borromeo
• Intervista a Luca Brunet sull'esito delle Elezioni Comunali
• Le "grandi opere" a chi sono utili?
• L'imminente minaccia del gassificatore di Mediglia
• La vicenda INNSE e cosa ci ha insegnato
• Aggiornamento sulle interrogazioni del gruppo consigliare
• Una poesia di Salvatore Pusceddu
• Primo articolo sull'orizzonte della decrescita

Il nuovo numero è scaricabile qui:

Fronte: pagine 1 e 4
Retro. pagine 2 e 3

Risposta alle due interpellanze del gruppo consigliare "Prc - Società&Ambiente"

Sono arrivate le risposte ufficiali alle due interpellanze depositate lo scorso agosto dal Gruppo Consigliare "Prc - Società&Ambiente".

QUESTIONE DELLA SICUREZZA NEI LUOGHI DI LAVORO:

Scarica il testo della risposta.

Si è chiesto alla nuova Amministrazione Comunale di riprendere in considerazione la proposta avanzata dal Gruppo di Rifondazione Comunista nella scorsa legislatura, affinchè si rafforzino i controlli sulla sicurezza in tutti i luoghi di lavoro di Peschiera Borromeo.

La risposta è stata che "l'intera materia dei controlli tecnici nei luoghi di lavoro non sono affatto soggetti al controllo diretto dei Comuni, ma di esclusiva competenza delle ASL". Viene però aggiunto che "in virtù dell'unica eccezione normata in ambito ispettivo riguardante l'utilizzo delle Polizie Locali nelle verifiche dei soli cantieri edili, è nostra intenzione avvalercene appieno in coerenza con il protocollo di intesa tra ASL e Comune di Peschiera Borromeo, sottoscritto il 12.12.2005".

Sarà nostra premura controllare che la Polizia Locale svolga davvero dei controlli nei numerosi cantieri attivi sul territorio peschierese. Ci riserviamo inoltre il compito di approfondire la possibilità di verifica da parte delle nostre forze dell'ordine (accanto ai funzionari dell'ASL che, come si sa, sono in numero carente rispetto alle effettive necessità) delle condizioni di sicurezza anche all'interno delle fabbriche della zona.

Siamo infatti convinti che anziché cavalcare l'idea di un qualche generico pericolo che si anniderebbe nella nostra città, si dovrebbe cominciare a dire che la sicurezza è, prima di tutto, sicurezza del/nel posto di lavoro.

QUESTIONE DEL CENTRO COMMERCIALE:

(Scarica il testo della risposta).

Siccome la IDG Immobiliare Grande Distribuzione SIIQ Spa ha rotto l'accordo (e ha riavuto indietro i soldi di caparra) per l'acquisto della galleria del centro commerciale che dovrebbe sorgere in zona sud est Paullese, il Gruppo Consigliare "Prc - Società&Ambiente" ha chiesto spiegazioni all'Amministrazione Comunale.

La risposta è piuttosto sibillina...: questo fatto non turberebbe per niente la convenzione urbanistica sottoscritta l'11 novembre 2008; il bilancio del Comune di Peschiera non risente di questa defezione perché "le società lottizzanti" (...) "hanno idonee garanzie finanziarie costituite da polizze fidejussorie assicurative".

L'Amministrazione Comunale conclude dicendo che anche alla luce dei nuovi fatti "non ritiene necessario o dovuto riaprire un tavolo di discussione sulla questione" dell'opportunità di costruire il suddetto centro commerciale. Insomma, nulla di strano, va tutto bene, si va avanti sulla linea dell'edificazione. Ma la partita non si chiude qui, infatti se il nuovo Piano di Governo del Territorio verrà completamente ridiscusso pensiamo che ci sia spazio per far sentire la voce dei cittadini ancora una volta.

L'interpellanza del PRC risolleva la questione del centro commerciale

Nonostante il clima estivo abbia abbassato i toni del dibattito politico locale, mentre quello nazionale si concentra su pruriginosi argomenti, due eventi di particolare importanza hanno coinvolto il comune di Peschiera Borromeo. Il capogruppo in Consiglio Comunale per Rifondazione Comunista - Società & Ambiente Luca Brunet ha presentato in data odierna due interpellanze di particolare importanza.
La prima vuole riaccendere l'attenzione sul dramma degli incidenti sul posto di lavoro, in particolare nei cantieri edili. Recentemente un lavoratore è morto in uno dei cantieri simbolo dello sviluppo urbanistico a Peschiera Borromeo, quello della nuova sede della Microsoft nella frazione di San Bovio. E' necessario che l'Amministrazione dia il suo contributo per fermare quella che è una vera e propria strage, visto che i morti sul lavoro in Italia sfiorano la media di quattro al giorno. Durante la scorsa legislatura il gruppo di Rifondazione Comunista aveva proposto una mozione per il controllo e la verifica sistematica di luoghi di lavoro a rischio, che venne bocciata dalla Giunta Tabacchi con la falsa promessa di preparare un proprio piano di intervento mai realizzato. Rifondazione Comunista si rende disponibile a collaborare con tutte le forze che vogliano impegnarsi seriamente su questo fronte.
Per quanto riguarda la seconda interpellanza, riteniamo che una novità potrebbe fermare il progetto del Centro Commerciale a Peschiera Borromeo: la recente decisione della società IGD SIIQ di risolvere il contratto preliminare di acquisto della galleria commerciale a causa delle variazioni sul progetto, che prevedeva un investimento complessivo di 80 milioni di euro. In altre parole, la società rinuncia all’investimento e si fa restituire l’intera caparra, ammontante a 1,48 milioni di euro. Nel comunicato stampa della IGD SIIQ si legge: “l’esito finale dell’iter autorizzativo ha infatti prefigurato una realizzazione dell’intervento differente da quella prevista originariamente, nel contesto del contratto preliminare sottoscritto il 3 agosto 2007”.
E' giunto il momento che l'Amministrazione faccia chiarezza su cosa sta succedendo prima che il bilancio comunale e i cittadini ne paghino le spese. Se è possibile fermare questo scempio, e se la giunta Falletta ne ha l'intenzione, è il momento di agire subito ed in modo trasparente prima di ritrovarci invischiati in situazioni irrisolvibili.